Madame Bovary

scritto e diretto da Luciano Colavero
con Chiara Favero
scenografia Alberto Favretto e Marcello Colavero
suono Michele Gasparini
luci Elisa Bortolussi
costumi Stefania Cempini
produzione Strutture Primarie
powered by SmartIt
vincitore STAZIONI DI EMERGENZA – Atto VI
con un ringraziamento speciale a Simona Rossi, Spazio Aereo, Arti e Spettacolo, Kanterstrasse/Valdarno Culture, Eventi Arte Venezia, Kabina Welcome

Martedì 16 aprile 2019 ore 20.45

Per maggiori info: www.teatrodipergine.it


Quando immagino madame Bovary vedo una donna che ha fame, vedo una donna drogata di desiderio. La sua droga non sono gli oggetti, la sua droga è l’immagine, la visione, il sogno di ciò che non possiede. Lei vede qualcosa che non ha, lo desidera e corre. Se può permettersi di comprarlo lo compra. Se non se lo può permettere s’indebita e lo compra lo stesso. Se non può comprarlo neanche indebitandosi fino al collo si ammala di desiderio e d’invidia. Il desiderio l’avvelena, ma nello stesso tempo la rende viva. Lei vuole l’impossibile e questo la rende viva, perché i desideri realizzati sono desideri morti. Perché soltanto l’impossibile è degno di essere desiderato.