ariaTeatro

Strof

Strof è un dialogo tra la notte sognante e quella insonne, un viaggio nell’identità e negli stati dell’anima figli delle montagne e delle tenebre che li confinano e nutrono. Cosa ci pietrifica? Cosa ci mette in fuga? Perché temiamo l’ignoto mentre il conosciuto passa spesso sotto i radar? 

Un ragionamento sul buio, vissuto con gli occhi di chi vive in territorio montano. Canzoni, poesie e letture raccontano l’oscurità delle notti e degli animi. I ritratti dei personaggi folklorici che abitano le tenebre della tradizione alpina tramandano in maniera poetica le sensazioni  indotte dall’oscurità e dalle sue suggestioni mentre storie contemporanee accentuano il contrasto tra il buio e la luce di oggi, in esplorazione delle zone d’ombra dove coltiviamo i pensieri che non si vogliono mostrare. Un campionario di mostri, santi, animali, soprattutto donne e uomini. 

L’impianto di chitarra acustica, pianoforte e voci gioca con le atmosfere della tradizione paesana, prende forza dalle melodie pop del cantautorato indipendente contemporaneo e sorregge un viaggio tra le sfumature  più nere della nostra tradizione e del nostro oggi. 

testo e regia Maura Pettorruso

con Denis Fontanari, Maria Giulia Scarcella, Iacopo Candela, Andrea Cavallaro

musiche originali Candirù

produzione ariaTeatro, Teatro delle Garberie