Scritto da Manuel Puig in esilio durante la dittatura argentina, Il bacio della Donna Ragno racconta la convivenza coatta di due uomini in una cella: un dissidente politico fedele alla causa sovversiva e un inguaribile romantico e omosessuale che sogna le luci dei riflettori e la vita delle star. Da questi presupposti nasce la nostra messa in scena, incentrata sulle strategie che i due protagonisti, in prima lettura incompatibili tra loro, mettono in atto per sopravvivere nell’anelito ostinato di incontrarsi e riconoscersi. Il mondo dell’uno s’inabissa in quello dell’altro, nell’evasione comune delle visioni e dei sogni che prendono forma nelle notti di reclusione. I mondi agli antipodi si avvicinano, a volte con sorprendente tenerezza. Quel filo che intreccia le vite e che si crea quando si abbattono i muri tra i due, se da un lato li coinvolge in un’inaspettata reciproca affettività, dall’altra li imbriglia inconsapevolmente nella rete di un potere spietato.
Ispirato a Il Bacio della Donna Ragno di M. Puig
regia e adattamento Chiara Benedetti
con Denis Fontanari e Christian Renzicchi
luci Iacopo Candela e Federica Rigon
effetti audio Marco Sirio Pivetti
produzione ariaTeatro